domenica 28 giugno 2015
lunedì 8 giugno 2015
SEMIFINALE 3° - 4° POSTO - CAMPIONATO U 14 M. - GIRONE GOLD BERGAMO
BASKET TEGLIO : 60
LUSSANA : 59
Parziali: 9-11; 20-3; 17-27; 14-18
Basket Teglio : Branchi A. 18; Lavizzari P. 19; Valli D. 18; Speziali L. 2; Piombardi S. 1; Valli L. 2; Oneda N.; Valli S.
T.L.: 15/34
T.3 : 1 (Valli D.)
Falli fatti : 16
Allenatore: Lavizzari G.
Lussana: Dubbini G. 9; Locatelli C. 5; Signorelli R. 7; Giavazzi G. 10; Baggi G. 18; Piziali F. 2; Pagani G. 2; Biroli A. 2; Brugnetti N. 4; Piazzalunga S.
T.L. 4/12
T.3 : 3 (1 Locatelli C.; 2 Signorelli R.)
Falli fatti : 24
Allenatore: Campari L.
Ancora un secondo quarto "shock". 20 a 3 (sì non è un errore....proprio tre punti realizzati in 10 minuti) ci obbligano ad una gara spesa a rincorrere l'avversario che viene alla fine raggiunto e superato; +1 punto e 18 secondi da giocare.
Il possesso è però del Teglio che rimette la palla in zona d'attacco. La nostra difesa è di quelle giuste ed il tempo passa quando, a 4 secondi dalla fine, una clamorosa infrazione di passi non fischiata permette ad un giocatore avversario di segnare da sotto canestro. L'ultimo nostro tiro, negli ultimi 3 secondi di gioco, del bravo Baggi (tanto si è speso con Samu in difesa sul loro miglior giocatore) non entra e ci nega, per un solo punto, la vittoria ed il terzo posto.
Quando a distanza di un giorno il "film" si ripete mi chiedo se, come allenatore, ho fatto tutto il possibile per motivare, incoraggiare, dare la giusta carica a questi giovani atleti durante la gara. Probabilmente no. Ho la responsabilità di non essere stato in grado di motivarli, e scuoterli dal torpore (direi profondo sonno) del 2° quarto, nel quale abbiamo subito quel terribile 20 a 3. Mi dispiace molto anche perchè questa era l'ultima mia partita con questa squadra, l'ultima volta che potevo sedermi in panchina con voi. L'anno prossimo avrete un nuovo coach, altre sfide, nuove avventure, ma voglio ringraziarvi e dirvi questo.
Giorno dopo giorno, raggiungendo ciascuno i propri obiettivi, dei puntini prefissati (nel basket ma non solo), noi costruiamo il nostro modo di essere, di esprimerci, in una parola costruiamo la nostra vita.
Uno dopo l'altro, tanti puntini di cose che si è fatto, da collegare e mettere insieme, per il disegno finale.
Però, vedete, non è possibile unire i "puntini" guardando avanti.
Potete solo falro guardandovi indietro.
Unendo i punti delle cose imparate, realizzate potete sapere l'uomo che siete diventati.
Ma soprattutto che sarete.
Così dovete continuare a lavorare, impegnarvi, applicarvi avendo fiducia nel fatto chje i punti si potranno collegare in qualche modo nel vostro futuro.
Occorre prepararsi ed avere fiducia nelle proprie possibilità e capacità; non vi è alcun motivo perchè voi non abbiate fiducia in voi stessi.
Non vi è alcun motivo perchè voi non seguiate le vostre intuizioni, il vostro entusiasmo, il cuore che in qualche modo sa già cosa volete realmente diventare; tutto il resto è secondario.
Questo approccio non vi deluderà e farà la differenza tra la vostra vita e quella degli altri.
Potrà farvi sentire la gioia della vittoria, che ha l'aroma della felicità.
Ed accettare la sconfitta, ancora più preziosa perchè questa (se presa come amica), poi vi insegnerà a vincere.
Ma soprattutto a vivere.
.
Grazie di tutto.
Luca
BASKET TEGLIO : 60
LUSSANA : 59
Parziali: 9-11; 20-3; 17-27; 14-18
Basket Teglio : Branchi A. 18; Lavizzari P. 19; Valli D. 18; Speziali L. 2; Piombardi S. 1; Valli L. 2; Oneda N.; Valli S.
T.L.: 15/34
T.3 : 1 (Valli D.)
Falli fatti : 16
Allenatore: Lavizzari G.
Lussana: Dubbini G. 9; Locatelli C. 5; Signorelli R. 7; Giavazzi G. 10; Baggi G. 18; Piziali F. 2; Pagani G. 2; Biroli A. 2; Brugnetti N. 4; Piazzalunga S.
T.L. 4/12
T.3 : 3 (1 Locatelli C.; 2 Signorelli R.)
Falli fatti : 24
Allenatore: Campari L.
Ancora un secondo quarto "shock". 20 a 3 (sì non è un errore....proprio tre punti realizzati in 10 minuti) ci obbligano ad una gara spesa a rincorrere l'avversario che viene alla fine raggiunto e superato; +1 punto e 18 secondi da giocare.
Il possesso è però del Teglio che rimette la palla in zona d'attacco. La nostra difesa è di quelle giuste ed il tempo passa quando, a 4 secondi dalla fine, una clamorosa infrazione di passi non fischiata permette ad un giocatore avversario di segnare da sotto canestro. L'ultimo nostro tiro, negli ultimi 3 secondi di gioco, del bravo Baggi (tanto si è speso con Samu in difesa sul loro miglior giocatore) non entra e ci nega, per un solo punto, la vittoria ed il terzo posto.
Quando a distanza di un giorno il "film" si ripete mi chiedo se, come allenatore, ho fatto tutto il possibile per motivare, incoraggiare, dare la giusta carica a questi giovani atleti durante la gara. Probabilmente no. Ho la responsabilità di non essere stato in grado di motivarli, e scuoterli dal torpore (direi profondo sonno) del 2° quarto, nel quale abbiamo subito quel terribile 20 a 3. Mi dispiace molto anche perchè questa era l'ultima mia partita con questa squadra, l'ultima volta che potevo sedermi in panchina con voi. L'anno prossimo avrete un nuovo coach, altre sfide, nuove avventure, ma voglio ringraziarvi e dirvi questo.
Giorno dopo giorno, raggiungendo ciascuno i propri obiettivi, dei puntini prefissati (nel basket ma non solo), noi costruiamo il nostro modo di essere, di esprimerci, in una parola costruiamo la nostra vita.
Uno dopo l'altro, tanti puntini di cose che si è fatto, da collegare e mettere insieme, per il disegno finale.
Però, vedete, non è possibile unire i "puntini" guardando avanti.
Potete solo falro guardandovi indietro.
Unendo i punti delle cose imparate, realizzate potete sapere l'uomo che siete diventati.
Ma soprattutto che sarete.
Così dovete continuare a lavorare, impegnarvi, applicarvi avendo fiducia nel fatto chje i punti si potranno collegare in qualche modo nel vostro futuro.
Occorre prepararsi ed avere fiducia nelle proprie possibilità e capacità; non vi è alcun motivo perchè voi non abbiate fiducia in voi stessi.
Non vi è alcun motivo perchè voi non seguiate le vostre intuizioni, il vostro entusiasmo, il cuore che in qualche modo sa già cosa volete realmente diventare; tutto il resto è secondario.
Questo approccio non vi deluderà e farà la differenza tra la vostra vita e quella degli altri.
Potrà farvi sentire la gioia della vittoria, che ha l'aroma della felicità.
Ed accettare la sconfitta, ancora più preziosa perchè questa (se presa come amica), poi vi insegnerà a vincere.
Ma soprattutto a vivere.
.
Grazie di tutto.
Luca
CAMPIONATO PROVINCIALE U 14 M.- SEMIFINALE - GIRONE GOLD BERGAMO 1
SERIANA BASKET : 59
LUSSANA : 56
Parziali: 12-14; 5-25; 17-9; 22-11
A.D. Seriana 75 : Martinelli E. 13; Frescura G. 8; Soldo S. 2; Grigis F. 25; Perani M. 4; Torri M. 2; Barossi M. 3; Bombardieri M. 2; Allievi D.; Torri M.; Sangalli M. Occioni M.; Cottini C.
T.L. 8/22
T.3: (Grigis F. 2; Martinelli E. 1)
Falli Seriana: 21
Allenatore: Bonitorti S.
Ass.All.re: Arrigoni A.
Lussana: Dubbini G. 8; Baggi G. 19; Giavazzi G. 11; Locatelli C. 2; Signorelli R. 14; Biffi C. 2; Biroli A.; Del Prato F. Pagani G.; Piazzalunga S.; Zanchi A.; Brugnetti N.
T.L. 13/25
T.3: 0
Falli Lussana: 16
Allenatore: Locatelli G.
Ass.All.re: Campari L.
Arbitri sigg.ri Giupponi e Ranieri
Nel Palazzetto di Albino, in un caldo Sabato 6 giugno, si è disputata la semifinale tra gli U 14 del Seriana ed i nostri verdi Lussanini.
Da sportivi, quali siamo, diamo merito agli avversari della meritata vittoria. Un brillante Grigis con 25 punti ed un altrettanto bravo Martinelli (13 i punti per lui), hanno portato alla vittoria il Seriana basket al quale vanno i nostri complimenti per il titolo provinciale conquistato Domenica contro Costa Volpino.
Altettanto onestamente devo dire che i nostri ragazzi sono stati sorprendenti, encomiabili, generosi, hanno sudato e lottato, recuperando in 2 quarti (il terzo e quarto) uno svantaggio che aveva raggiunto i 24 punti. Un'impresa che, da allenatore delle giovanili, non avevo mai visto.
Dopo un primo quarto in sostanziale pareggio, abbiamo (inspiegabilmente) spento la luce; un parziale di 25 a 5 per il Seriana avrebbe stroncato qualunque squadra: Una partita finita. Ed invece no. I nostri ragazzi, dopo l'intervallo lungo, hanno ripreso fiducia, è tornata la voglia di vincere, hanno mostrato quel carattere combattivo che gli và riconosciuto. Una rimonta sino al -1 a 32 secondi dal termine e con possesso di palla. Ma un nostro tiro che gira sul ferro e beffardo esce, ed un loro 2 su 2 dai tiri liberi, ci negano la vittoria.
Peccato.....direte Voi. Si, certo, vincere piace a tutti, avremmo potuto "svegliarci" prima....sicuramente; ma perdere in questo modo, dopo una così straordinaria rimonta dimostra carattere, volontà, e il cuore di questa squadra. Usciamo a testa alta dall'incontro, una squadra che (ripeto) inspiegabilmente si è smarrita nel secondo quarto ma che ha dimostrato, recuperando punto su punto, come sa giocare.
Da parte mia (e mi permetto anche di Lele), vi ringrazio per avermi reso partecipe di una gara vibrante, sofferta che ci ha regalato emozioni e ricordi che difficilmente potremo dimenticare.
Bravi ragazzi e....FORZA LUSSANAAAA!!!
SERIANA BASKET : 59
LUSSANA : 56
Parziali: 12-14; 5-25; 17-9; 22-11
A.D. Seriana 75 : Martinelli E. 13; Frescura G. 8; Soldo S. 2; Grigis F. 25; Perani M. 4; Torri M. 2; Barossi M. 3; Bombardieri M. 2; Allievi D.; Torri M.; Sangalli M. Occioni M.; Cottini C.
T.L. 8/22
T.3: (Grigis F. 2; Martinelli E. 1)
Falli Seriana: 21
Allenatore: Bonitorti S.
Ass.All.re: Arrigoni A.
Lussana: Dubbini G. 8; Baggi G. 19; Giavazzi G. 11; Locatelli C. 2; Signorelli R. 14; Biffi C. 2; Biroli A.; Del Prato F. Pagani G.; Piazzalunga S.; Zanchi A.; Brugnetti N.
T.L. 13/25
T.3: 0
Falli Lussana: 16
Allenatore: Locatelli G.
Ass.All.re: Campari L.
Arbitri sigg.ri Giupponi e Ranieri
Nel Palazzetto di Albino, in un caldo Sabato 6 giugno, si è disputata la semifinale tra gli U 14 del Seriana ed i nostri verdi Lussanini.
Da sportivi, quali siamo, diamo merito agli avversari della meritata vittoria. Un brillante Grigis con 25 punti ed un altrettanto bravo Martinelli (13 i punti per lui), hanno portato alla vittoria il Seriana basket al quale vanno i nostri complimenti per il titolo provinciale conquistato Domenica contro Costa Volpino.
Altettanto onestamente devo dire che i nostri ragazzi sono stati sorprendenti, encomiabili, generosi, hanno sudato e lottato, recuperando in 2 quarti (il terzo e quarto) uno svantaggio che aveva raggiunto i 24 punti. Un'impresa che, da allenatore delle giovanili, non avevo mai visto.
Dopo un primo quarto in sostanziale pareggio, abbiamo (inspiegabilmente) spento la luce; un parziale di 25 a 5 per il Seriana avrebbe stroncato qualunque squadra: Una partita finita. Ed invece no. I nostri ragazzi, dopo l'intervallo lungo, hanno ripreso fiducia, è tornata la voglia di vincere, hanno mostrato quel carattere combattivo che gli và riconosciuto. Una rimonta sino al -1 a 32 secondi dal termine e con possesso di palla. Ma un nostro tiro che gira sul ferro e beffardo esce, ed un loro 2 su 2 dai tiri liberi, ci negano la vittoria.
Peccato.....direte Voi. Si, certo, vincere piace a tutti, avremmo potuto "svegliarci" prima....sicuramente; ma perdere in questo modo, dopo una così straordinaria rimonta dimostra carattere, volontà, e il cuore di questa squadra. Usciamo a testa alta dall'incontro, una squadra che (ripeto) inspiegabilmente si è smarrita nel secondo quarto ma che ha dimostrato, recuperando punto su punto, come sa giocare.
Da parte mia (e mi permetto anche di Lele), vi ringrazio per avermi reso partecipe di una gara vibrante, sofferta che ci ha regalato emozioni e ricordi che difficilmente potremo dimenticare.
Bravi ragazzi e....FORZA LUSSANAAAA!!!
sabato 6 giugno 2015
"JUNIOR TEAM 2002/2003"
ATLETI (figli) "Junior Team" : 17
GENITORI "Space Jam Team" : 45
Atleti (figli): Aresi S. 4; Bonetti M. 2; Pievani D. 2; Chaidet Po 3; Epis M. 2; Pagani F. 2; Del Prato F. 2; Facoetti A.; Belotti D.; Lilli A.; Epis L.;Rinaldi J.; Candotti N.; Ghezzi D.; Frulio G.;Stoppani G.;Ferrari A.
Genitori: Michel 'BUBU' Jordan 2; Bonetti 2; Pagani 6; Ferrari 6; Pievani 6; Facoetti 4; Rinaldi 7; Stoppani 8; Lady Epis 2; PapàPo 2.
Chiusa la stagione agonistica del gruppo 2002/2003 nel più bello dei modi, con una classica partita "amichevole" tra lo "Space Jam Team Genitori" ed il "Junior Team Atleti".
Una occasione imperdibile che ha visto oltre alle performaces agonistiche di tutti i giocatori e di Lady Epis (doverosa menzione all'unica mamma giocatrice), la partecipazione della guest-star "Michel Bubu Jordan"; sì proprio quel Gianluca Burini (gran giocatore e sportivo) che molti ricordano per anni nella prima squadra Lussana, poi XXL, ma ancora prima nel "Celana" A2
La partita ha visto la netta vittoria dei genitori, con un punteggio che non lascia alibi; 45 a 17 con il talentuoso Bubu costretto a segnare ben 2 punti.
Tutti a referto i "senior" con top scorer papà Stoppani, sorprendente !. Ma con lui tutti i senior a darsi da fare.
Papà Rinaldi, forza e "stazza", a conquistare rimbalzi in difesa ed in attacco (da migliorare la precisione nel tiro eh?), l'agile Pagani senior che da gran sportivo non sapeva se giocare a pallavolo o a basket (sei però i punti per lui!); un papà Ferrari DOC ("doc" nel senso di dottore medico/chirurgo) nel suo ruolo di centravanti d'area; l'esperienza del navigato play Pievani senior a servire palloni per i compagni; le veloci e repentine incursioni di Facoetti e PapàPo a colpire la difesa avversaria; la generosità e coraggio di Bonetti senior presente ! nonostante vistoso tutore al ginocchio; ed in ultimo, dulcis in fundo, la grazia di Lady Epis mamma super sportiva. Ed a proposito di mamme (motore, perno, fulcro della nostra esistenza) al tavolo due perfette refertiste/cronometriste mamma Ghezzi e Pagani (in ordine alfabetico) che mi hanno egregiamente coadiuvato nella conduzione della gara.
E poi il pubblico, straordinario, partecipe; mamma Belotti, gli zii Epis, mamma Stoppani, papà Candotti ed altri (che poi ci hanno raggiunto per cena) che motivi di spazio non mi consente di ringraziare come si deve ma ai quali và tutta la mia gratitudine per la loro partecipazione e per avermi permesso quest'anno di stare con i loro figlioli.
E lo "Junior Team Atleti", vi chiederete ? Beh...che dire...gli atleti escono un pò malconci da quest'incontro, se non fisicamente, almeno moralmente (a conferma che il coach non serve a vincere le partite):
Ma questa è la "lezione"; nel basket moderno le doti fisiche contano molto e, seppur con le debite proporzioni, tendenzialmente una squadra "fisicata" seppur con poca tecnica (a parte l'eccellenza di Bubu dotato di fisito e gran tecnica), alla fine ha la meglio. Quindi ? Forza che l'anno prossimo miglioreremo le doti atletiche e fisiche (muscoli da far pauraaa!!).
Alla fine dell'incontro tutti al "Giri-Pizza" a scambiarci i saluti e la promessa di rivedersi la prossima stagione.
Ringrazio ancora tutti i ragazzi ed in particolare i genitori per la loro generosità, simpatia e disponibilità dimostrata.
Luca coach.
"SPACE JAM TEAM GENITORI"
mercoledì 3 giugno 2015
La stella sul petto
Battendo l'Excelsior in finale
gli Under 17 vincono il Titolo Provinciale e portano a 10 i titoli vinti del Lussana Basket
Bellissima vittoria quella di
ieri sera alla Pesenti dove i nostri ragazzi, davanti ad un gremito pubblico ,
escono vincenti dal Derby cittadino, che potremmo definire il "Classico
bergamasco", valevole per il titolo di Campione delle Province di Bergamo,
Sondrio e Lecco.
Grazie alla vittoria di stretta
misura in semifinale la sera prima
contro il Basket Costa Volpino, i nostri
ragazzi si sono presentati ieri sera più determinati che mai a voler vincere
questa partita. Già dall'energia messa dal saluto di squadra iniziale si capiva
che per gli avversari sarebbe stata davvero dura pensare di fermarci. E così è
stato.
Gli avversari dal canto loro, si
sono presentati determinati a fare altrettanto, con un piano partita su misura
per noi, con scelte difensive, appunto,
precedentemente studiate per bloccare i nostri schemi d'attacco.
Grazie a ciò la partita resta in sostanziale
equilibrio per i primi due quarti ma al rientro dagli spogliatoi i nostri
ragazzi decidono di mettere il turbo sfoderando una difesa praticamente
perfetta che imbavaglia l'attacco avversario. La precisione del nostro attacco
unita alla nostra voglia di vincere fanno il resto segnando un solco finale di
20 punti di distanza.
Vi sono poi alcune simpatiche
coincidenze che rendono ancora più piacevole la vittoria:
-Siamo l'ultima squadra della storia ad aver
vinto il titolo UNDER 17 visto che dalla prossima stagione non vi sarà più
questo campionato.
- Questa vittoria coincide con il
decimo titolo per noi del Lussana basket ossia ( per rifarci ad un usanza calcistica) con la stella sul petto.
La vittoria di ieri la considero
una vera vittoria di squadra non solo perché tutti hanno contribuito nel
raggiungerla ma soprattutto perché, per me che li allenavo, la sensazione che
percepivo non era quella di essere solamente a capo di un gruppo di ragazzi, ma
di essere parte integrante di una cosa più grande e fantastica di ognuno di
noi: una SQUADRA.
Cari ragazzi segnatevi nel vostro
cuore e nella vostra mente quelle sensazioni, quelle emozioni, quei sentimenti
che avete provato ieri sera perché non sono affatto comuni ne facilmente ripetibili,
e non pensiate che partecipare a categorie di Elite o Eccellenza possa offrirvi
di più. Una palestra cosi gremita di gente a tifare per voi sono in pochi che
se la possono permettere. Quei momenti, sono il frutto di una serie di magiche
combinazioni del destino che potrebbero non tornare mai più, come del resto, i
vostri 17 anni...
Il mio ringraziamento va a tutti
voi ragazzi che con il vostro entusiasmo, voglia di vivere, ma sopratutto con
la vostra purezza d'animo mi avete restituito una tal passione per il basket e
per il ruolo di allenatore che pensavo di aver perso irrimediabilmente.
Voi mi avete permesso di vivere
ancora una volta quelle magiche emozioni e meravigliosi sentimenti che a mia
volta avevo vissuto quando avevo 17 anni
e che mi hanno fatto innamorare di questo sport.
A tutti voi, di cuore, GRAZIE.
Fusto
UNDER 15 A - FINALE PROVINCIALE vs Alto Sebino
LUSSANA 58 - ALTO SEBINO 66
Parziali: 21-20, 17-21; 10-17, 10-18
Sarei falso a dire che è stato bello essere presenti e giocare queste finali...l'obbiettivo era vincerle e perciò l'amaro in bocca resta!
Persa l'occasione di portare a casa il titolo provinciale che già un anno fa ci sfumò in finale.
Dopo una semifinale quasi perfetta arriva una prestazione un po' sotto tono.
Prima parte non bellissima ma tutto sommato gestita sempre avanti contro una squadra che subito si dimostra solida e ben organizzata. Siamo avanti ma la partita è di quelle vere e gli ospiti non mollano un centimetro. Ogni colpo è ribattuto immediatamente e così si protrae una partita tosta e difficile da sostenere anche mentalmente... Eggià la testa...
Proprio qui ci manca qualcosina, iniziamo a farci distrarre da cose superflue che ci disuniscono. Iniziamo a sentire la tensione e la voglia di risolvere le situazioni difficili individualmente.
L'attenzione volta a costruire gioco di squadra cala e così guardiamo il tabellone, siamo sotto e siamo restati in undici e arriva la stanchezza e la paura.
E passano altri minuti ed è tardi.
La partita è vinta con merito dagli ospiti che vedranno premiato Olariu (che lascia ad un paio di minuti la partita per un infortunio) come MVP del match.
Alcuni versano qualche lacrima, altri sono tesi e arrabbiati...io sono dispiaciuto ma felice!
Non eravamo molto di più di 15 ragazzi che si incontravano in palestra ogni tanto a fare due tiri.
Ora vedo qualcosa che funziona, a tratti funziona molto bene, in attacco e in difesa. In campo e fuori. Vedo un gruppo e dell'amicizia.
Certo restiamo una simpatica compagnia di giocherelloni, facciamo due soli allenamenti a settimana... magari neanche con eccessiva serietà... ma noi siamo così, e ci bastano..
Il campionato è stato di un livello un po' altalenante e non ci ha aiutato a crescere la capacità di giocare partite a questa intensità emotiva.
Ma siamo arrivati fin qua.
Se mi volto indietro quasi non vedo nemmeno da dove siamo partiti...
E la meta di questo viaggio, vale molto meno della condivisione e della fatica vissute lungo il persorso insieme.
Grazie dell'avventura...e alla prossima!
VAI LUSSANA
Michele
Parziali: 21-20, 17-21; 10-17, 10-18
Sarei falso a dire che è stato bello essere presenti e giocare queste finali...l'obbiettivo era vincerle e perciò l'amaro in bocca resta!
Persa l'occasione di portare a casa il titolo provinciale che già un anno fa ci sfumò in finale.
Dopo una semifinale quasi perfetta arriva una prestazione un po' sotto tono.
Prima parte non bellissima ma tutto sommato gestita sempre avanti contro una squadra che subito si dimostra solida e ben organizzata. Siamo avanti ma la partita è di quelle vere e gli ospiti non mollano un centimetro. Ogni colpo è ribattuto immediatamente e così si protrae una partita tosta e difficile da sostenere anche mentalmente... Eggià la testa...
Proprio qui ci manca qualcosina, iniziamo a farci distrarre da cose superflue che ci disuniscono. Iniziamo a sentire la tensione e la voglia di risolvere le situazioni difficili individualmente.
L'attenzione volta a costruire gioco di squadra cala e così guardiamo il tabellone, siamo sotto e siamo restati in undici e arriva la stanchezza e la paura.
E passano altri minuti ed è tardi.
La partita è vinta con merito dagli ospiti che vedranno premiato Olariu (che lascia ad un paio di minuti la partita per un infortunio) come MVP del match.
Alcuni versano qualche lacrima, altri sono tesi e arrabbiati...io sono dispiaciuto ma felice!
Non eravamo molto di più di 15 ragazzi che si incontravano in palestra ogni tanto a fare due tiri.
Ora vedo qualcosa che funziona, a tratti funziona molto bene, in attacco e in difesa. In campo e fuori. Vedo un gruppo e dell'amicizia.
Certo restiamo una simpatica compagnia di giocherelloni, facciamo due soli allenamenti a settimana... magari neanche con eccessiva serietà... ma noi siamo così, e ci bastano..
Il campionato è stato di un livello un po' altalenante e non ci ha aiutato a crescere la capacità di giocare partite a questa intensità emotiva.
Ma siamo arrivati fin qua.
Se mi volto indietro quasi non vedo nemmeno da dove siamo partiti...
E la meta di questo viaggio, vale molto meno della condivisione e della fatica vissute lungo il persorso insieme.
Grazie dell'avventura...e alla prossima!
VAI LUSSANA
Michele