Campionato Under 14
Provinciale – 4^ giornata di ritorno
Lussana
Bergamo - Scanzorosciate 36 - 41 (25-9)
Lussana
Bergamo: Aresi 12, Angioletti 10, Stoppani 3, Ghezzi 6, Manaresi 1, Facoetti 4,
Epis L., Epis M,.Pagani.
All.
Campari.
Scanzorosciate:
Brembilla 9, Zanga 12, Bombardieri 2, Martinelli 1, Algeri 3, Di Marco 8,
Quintini 2, Cortesi 4, Besutti.
All.
Besutti
Arbitro:
Brighenti
Parziale
dei quarti: 15-8; 10-1; 5-23, 6-9.
Note:
falli fatti Lussana 14; falli fatti Scanzorosciate 17
Triple
0.
T.L.
Lussana: 6/18
T.L.
Scanzorosciate: 7/23
Prossimo
turno: da stabilire girone Silver.
Nonostante
le assenze e con una squadra non al completo, l'inizio della partita è
favorevole ai nostri ragazzi. Partiamo proprio bene, con buone giocate, buoni
passaggi, una discreta fluidità nel gioco d'attacco ed in difesa riusciamo a
contenere la fisicità degli avversari, veramente "grossi".
Beh
qualche errore c'è (ovviamente), ma corriamo e ci passiamo la palla e questo è
già basket al 60%.
Il
secondo quarto ci vede protagonisti con un perentorio parziale di 10 ad 1 per i
lussanini.
Si
va quindi all'intervallo lungo con un rispettabile vantaggio di 14 punti.
Ma
qui si rompe l'incantesimo e come nella favola di Cenerentola, dei prodi
destrieri, degli agili puledri alla "mezzanotte" (il nostro terzo
quarto) diventano dei timidi ed impacciati topini....
Non
si riesce a fare più nulla; passaggi facili sbagliati, anche i tiri più facili
sotto canestro sono fuori bersaglio, palle perse una dopo l'altra, conclusioni
...sconclusionate, difesa colabrodo...e tanta, tanta paura.
Non
riusciamo a realizzare punti, ma in compenso, nel terzo quarto, ne prendiamo
ben 23 (un record!).
A
nulla servono i time-out chiamati, le sostituzioni, la squadra è smarrita, si è
persa la lucidità, la paura di sbagliare...ci fa ovviamente sbagliare!
Anche
l'ultimo quarto con il quintetto più "esperto" fisso in campo ci vede
soccombere, non si riesce a voltare pagina; 6 a 9 per gli avversari ed infine
il fischio finale.
Una
gara che obiettivamente non mi aspettavo finisse in questo modo; molto meglio
aver perso di 21 con Gorle, ma avendo giocato con coraggio, con lo spirito ed
atteggiamento giusto, con fiducia nei propri mezzi (anche perché non c'è alcuna
ragione perché voi non abbiate fiducia in voi stessi).
Peccato,
proprio un peccato. Sia per il risultato finale, sia per il carattere che in
queste occasioni bisogna saper dimostrare; carattere che ai più oggi è
mancato.
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