domenica 1 febbraio 2015

Ottimo successo del gruppo 2003

Lussana/Bluorobica 79 - Usa Divertibasket 3

Bluorobica/Lussana 79 U.S.A. diverti basket 30 Bluorobica/Lussana: zingarelli 4, ghisleni 17, Invernizzi 18, Parigi 12, bottazzi 4, Marelli, forlani, Bonari 4, Cacace 2, Resmini 14 Moretti 2, Villa. Istr. Locatelli U.S.A. diverti basket Angioletti, Bonacina 1, Colombelli 4, Brozzoni, Frisoli, carafone 3, Mora 9, Zani 6, Suardi 1, Pisati 2, Montella 4. istr. Barcatta Parziali: 22-7, 24-6, 14-7, 19-10 Arbitri - Andreini P, Andreini G Falli: Bluorobica/Lussana 11, Usa Divertibasket 7 Bergamo - ottima prestazione del gruppo 2003 che messo di fronte ai forti avversari di Stezzano fornisce la migliore prestazione del campionato. La partenza subito lanciata e guidati da un Jack particolarmente ispirato riusciamo a recuperare una serie di palloni che vengono convertiti in facili canestri. La vena realizzativa oggi è delle migliori e Resmo e Luca trovano facilmente la via del canestro. La squadra gira come un meccanismo perfettamente oliato e chiunque entra da il suo contributo. Il quarto si chiude con un paio di canestri piazzati di Luciano che ci portano sul 22 a 7. Nel secondo quarto la musica non cambia. Beppe e Paolo sono artefici di giocate pregevoli mentre Ale è sempre pronto ad innescare mortiferi contropiedi. La palla continua a girare veloce e tutti portano il loro contributo. La sirena dell'intervallo ci consegna il risultato di 46 a 13. Nella ripresa la musica non cambia i ragazzi oggi particolarmente ispirati continuano a trovare con facilità la via del canestro. Alcune giocate sono di pregio assoluto e capitan Parigi continua a martellare sia in difesa che in attacco. Ultimo quarto sul velluto dove iniziamo un po' troppo a specchiarci perdendo qualche pallone di troppo per eccesso di confidenza. Pregevole canestro di Nicola dalla mezza distanza e qualche giocata del duo Ale Beppe. Ci issiamo fino al 79 a 30 al termine della migliore prestazione del campionato. Il lavoro da fare è ancora molto e già da domani bisogna tornare in palestra pronti a lavorare sui nostri difetti.

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