Campionato Under 14 Elite - 2° giornata di andata (1° fase)
Lussana "Unica" Bergamo - Aurora Desio 67-70 (26-25)
Lussana: D'Aquino 6, Fumagalli, Fantini, Gramigna 9, Pedersini 2, Cabrera 22, Popescu 15, Tasca, Gabrieli, Ciocchetti 10, Omari. All. Schiavi - Giuliotti
Parziale dei quarti: 15-14; 11-11; 18-22; 20-20
Statistiche Lussana: 18/52 (da due), 8/24 (da tre), 4/15 (da uno)
Impresa solo sfiorata per il gruppo Under 14 nell'anticipo della seconda giornata del girone Elite. Bergamo gioca una partita vera, intensa e piena di cose belle tenendo il passo della squadra ospite di Desio.
La gara è equilibrata e vibrante per tutti i 40 minuti. Dopo il meno 72 e il meno 50 di qualche mese fa a livello Under 13 Elite, agli orobici sembra di sognare rimanendo in partita e provando pure a cercare di vincere contro una delle formazioni più quotate della categoria.
L'inizio è tutto di marca "Unica" Bergamo. Popescu entra in trance agonistica e praticamente da solo firma un 8 a 0 che fa strabuzzare gli occhi ai presenti. Gramigna replica da oltre l'arco e anche Ciocchetti si iscrive al festival delle triple. Desio prima cade, poi si riprende bene e con la giusta dose di calma e bravura chiude al primo gong sotto "solo" di uno (15-14).
Nei secondi dieci minuti il livello delle giocate scende di tono sui due fronti. La gara però rimane assolutamente piacevole ed equilibrata. Intervallo si respira 26-25.
Dopo la pausa tornano le giocate di qualità. Bergamo alterna cose buone a errori evitabili, con Cabrera che di forza alimenta il paniere dei padroni di casa. Desio sbaglia meno e ingrana le marce alte anche nel tiro da perimetro. Terzo gong 44-47.
Negli ultimi dieci minuti gli ospiti provano a scavare il solco definitivo arrivando anche ad un più 12 che sembra chiudere la partita. In realtà Bergamo nel momento più critico non molla e ritrova atteggiamento, spirito e percentuali (4 triple a fila) per tornare sotto nel punteggio arrivando anche al tiro del sorpasso nella volata finale.
Alla fine a vincere è Desio più esperta, pronta e capace di sbagliare meno. Per Bergamo più che un'occasione sprecata una prova generale delle proprie potenzialità da trasformare prima possibile in credibilità. Buon divertimento!
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