Lussana
UNDER 14 F - Sanga Milano 54-43
Festa generale alla Pesenti
Un'altra
grande impresa delle nostre UNDER 14 che riescono per la seconda volta a
battere le ragazze del Sanga aggiudicandosi l'accesso agli 8avi di finale della
regione Lombardia.
Devo dire
che questa più di tutte la considero una
loro vittoria più che mia, perché, a dire il vero, io non è
che ci contassi molto ne tanto, onestamente devo dire, ci tenevo molto.
Da un
lato infatti ero più che convinto che la partita
dell'andata fosse stata la nostra vera vittoria. Avevamo battuto fuori casa le
nostre dirette avversarie con la Nostra Emma infortunatasi nel terzo quarto, e
solo grazie ad una straordinaria prestazione di squadra,eravamo riuscite a
concretizzare il vantaggio concludendo con una vittoria.
Vincere
anche la partita di ritorno in casa con
tutte le nostre difficoltà mi sembrava impossibile.
Infatti, causa gite siamo riuscite a fare un solo allenamento di un ora, venerdì, praticamente
camminando, con Emma che zoppicava
vistosamente e che ritenevo non avrebbe giocato il giorno successivo.
Dall'altro
lato non ci tenevo nemmeno troppo visto che l'aspettativa era quella di
giocarsi ancora due partite impossibili con Geas lasciandoci con le lacrime sul
viso anziché con il sorriso.
Tuttavia,
il senso del dovere, unitamente alla determinazione di queste meravigliose
ragazze nel voler vincere nonostante tutto mi ha fatto cambiare idea e anch'io
mi sono unito a loro nel tentativo di vincere anche questa...e così è stato.
Questa
volta quindi sono state le ragazze a darmi una lezione e di questo le
ringrazio. Mi hanno ricordato che nello sport la vittoria è sì la più effimera delle cose, ma è
anche l'unica che giustifica ogni sforzo e fatica.
E ora
veniamo, brevemente, alla cronaca: Noi
partiamo come al solito con la nostra zonetta 2-3 ben sapendo che loro la
sapevano attaccare bene, ma confidando, grazie ad essa di non fare troppi falli
e di risparmiarci con il fiato.
La
partita è subito in equilibrio e la
voglia e determinazione delle mie ragazze di vincere si capisce subito quando
Martina va in lunetta con un fallo subito e segna subito n 2-2.
La novità che però ci mette in difficoltà è la difesa avversaria : per la
prima volta troviamo anche noi una 2-3 e ...non sappiamo attaccarla. Con buona
pace di tutti coloro che ci criticano per le nostre scelte tattiche devo
confessare che il 100% del tempo a mia disposizione in allenamento lo dedico ai
fondamentali d'attacco e la difesa 2-3 non la proviamo mai e conseguentemente
non la sappiamo nemmeno attaccare.
In realtà avevamo un idea teorica di cosa avremmo dovuto fare, ma di
fatto , non siamo riusciti a fare niente di quanto avevamo in mente. Per
fortuna le ragazze hanno saputo comunque trovare delle buone soluzioni di tiro
e tra rimbalzi d'attacco e qualche tiro da fuori siamo riuscite a sopravvivere.
Nell'intervallo
provo a spiegare ancora qualche concetto ma , fortunatamente per noi , al
nostro rientro la scelta tecnica del loro coach ( che sostituiva la loro
allenatrice di ruolo) è di ritornare a difendere ad
uomo, riportando così anche per noi le cose alla solita routine e di ciò non ce ne dispiacciamo affatto.
Devo dire
che faticare ad attaccare la zona mi dispiaceva doppiamente : da un lato per
la nostra squadra, dall'altro perché immaginavo già il commento di Sandra nel post partita: chi la
fa...l'aspetti!
Gli
ultimi due quarti sono combattuti : noi facciamo anche delle belle scelte
d'attacco ma i tiri non riescono ad entrare come vorremmo. Grazie però alla forza del gruppo riusciamo a contenerle in difesa e
in attacco grazie ai rimbalzi e alle forzature di Emma che però azzittiscono il suo coach, riusciamo a tenere la testa
avanti. Il finale, sebbene tirato, è meno concitato di quello
dell'ultima volta e l'ultimo minuto lo affrontiamo cercando di far scorre il
tempo. Ed anche questa è fatta!
Una
vittoria di squadra che dobbiamo sentire tutte, in egual misura, nostra a prescindere dai canestri segnati o
dai minuti giocati. Siamo una Squadra e questa è
la nostra forza!
Vai
Lussana!
E come
non parlare del terzo tempo? Finita la partita, infatti, le ragazze avversarie
si sono fermate per cenare con noi e nell'attesa, non ancora sazie, hanno
improvvisato una partitella con i genitori alla Pesenti. Davvero un bel momento
in piena sintonia con lo spirito della festa nazionale del 25 aprile: al di la
delle rivalità sportive ricordiamoci,sempre,
che siamo tutti italiani!!!
Prossimo appuntamento (in data da definire) contro Geas. Lo
affronteremo giocando tutte, con serenità, senza nessuna ansia da
risultato, secondo la miglior tradizione de: "L'amis del Zonca ...la, la,
lalalala....." ( questa solo Mauro la può
capire)
Fusto
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