27° EDIZIONE MEMORIAL ANDREA ZANATTABLUOROBICA CHIUDE (BENE) AL 7° POSTO FINALE

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27° Edizione Memorial Andrea Zanatta - Semifinale 5°-8° posto

Reyer Venezia - Bluorobica Bergamo 82-79 (43-40)

Reyer: Menato, Rossi, Pizzato, Garbisa, Nardin, Marella, Chinello, Pugiotto, Diop, Ruggiero, Buem. All. Serena

Bluorobica: Ngom 5, Acquarone 26, Brevi 2, Cortesi 16, Chiarello, De Angeli, Di Giorgio 22, Escorza, Lo Giudice 2, Stamenkovic 6, Gonzales. All. Schiavi - Chiarello 

Parziale dei quarti: 20-18; 23-22; 16-26; 23-13

27° Edizione Memorial Andrea Zanatta - Finale 7°-8° posto

Gran Torino Basket - Bluorobica Bergamo 65-67 (31-35)

Torino: Chiera, Lisai, Di Tanno, Ximens, Merlo, Biondi, Cocco, Sepacco, Albanese, Pieroni, Soares, All. D'Onofrio - Rabbia 

Bluorobica: Ngom 11, Acquarone 9, Brevi, Cortesi 10, Chiarello, De Angeli, Di Giorgio 26, Lo Giudice 2, Stamenokovic 6, Gonzales 2, Crotta. All. Chiarello

Parziale dei quarti: 20-21: 11-15; 14-21; 20-10

Finisce al settimo posto finale l'avventura del gruppo di Bergamo 2011 alla 27° edizione del Memorial Andrea Zanatta.

Film già visto al mattino nella semifinale per il 5° posto con Reyer Venezia. Nei primi due periodi Bergamo, gioca e lotta alla pari con i padroni di casa. Poi nel terzo periodo gioca proprio bene e guadagna inerzia e anche un discreto vantaggio al terzo gong (59-66).

Come successo con Latina (nella mattinata del 29/12 nel quarto di finale) apnea assoluta per Bluorobica negli ultimi 5 minuti della gara. I blu non riescono più a giocare d'insieme in attacco come dovrebbero e soprattutto si difende meno del solito lasciando spazio e modo ai locali prima di recuperare e poi di vincere in volata. 

Nella finale di consolazione per il settimo posto con Gran Torino, Bergamo ha finalmente il guizzo vincente nel finale e può comunque festeggiare un torneo e un'esperienza di livello assoluto con una bella vittoria in volata.

Un grande grazie agli organizzatori del Torneo, a Victor e a Cristiano in prestito da altre Società e a tutte le famiglie di Bergamo che hanno condiviso con i ragazzi una esperienza di vita e di gioco certamente molto utile per il futuro.

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