sabato 3 dicembre 2022

CAMPIONATO UNDER 14 ELITE (2009-2010)
LUSSANA BERGAMO - URANIA MILANO 76-83

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Campionato Under 14 Elite - 2° giornata di ritorno (1° fase)

Lussana Bergamo - Urania Milano 76-83 (34-46)

Lussana: Mainetti 8, Forlini, Luciano 21, Ciuffreda 10, Imbornone, Mal 7, Nespoli 26, Berzi 4, Cadonati, Finazzi. All. Schiavi

Urania: Verona, Montini, La Rocca, Capello, Iriti, Costantini, Melli, Manfredi, Rzzoli, Mozzarelli, RRap, Ferrante. All. Ranieri - Ferri

Parziale dei quarti: 12-22; 22-24; 23-16; 19-21


Non riesce l'impresa al gruppo 2009 made in Lussana contro la quotata Urania Milano. Bergamo prova a superare i propri limiti ma la qualitΓ  complessiva di Urania supera quella dei colleghi orobici e cosi a festeggiare a fine partita sono gli ospiti braccia al cielo.

Il classico inizio a tre cilindri di Bergamo spiana la strada per Urania che trova facili conclusioni al ferro. Sono le giocate di Nespoli a dare sostanza alla manovra di casa che chiude al primo gong in completa apnea (12-22).

Nei secondi dieci minuti la partita diventa maggiormente equilibrata e a tratti anche bella. Si segna tanto sia in penetrazione che nei jumper dalla media. Urania mantiene comunque l'inerzia e lo spread tra fatti e subiti per Bergamo evidenzia ancora lacune importanti sui due lati del campo.

L'inizio del terzo periodo Γ¨ tutto marca orobica. Lussana con l'uso di una difesa a zona piΓΉ attenta alle linee di passaggio manda fuori giri per qualche minuto il sistema offensivo ospite. Luciano, Mainetti e Nespoli confezionano un break autorevole arrivando anche al primo (e unico) vantaggio della gara 53-50. Milano non ci sta e risponde subito con una tripla e un bel contropiede rimettendo le cose a posto giΓ  prima del terzo gong (57-62).

Gli ultimi dieci minuti sono un corpo a corpo intenso, equilibrato e imprevedibile. Bergamo le tenta tutte per tornare ad impattare e dopo il meno 10 a due dalla fine torna a ruggire come sa. Milano nel finale non trema e gli errori al ferro di Mainetti e Nespoli negli ultimi 60 secondi (76-80) condannano i padroni di casa alla quinta sconfitta stagionale.  


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