mercoledì 16 marzo 2016

CAMPIONATO UNDER 14
CALOLZIOCORTE - LUSSANA BERGAMO 52 - 59


Campionato Under 14 Provinciale – 3^ giornata di ritorno girone BRONZE (Bergamo 2)
A.Dil.Carpe Diem Calolziocorte - Lussana Bergamo 52-59 (21-35)

A. Dil. Carpe Diem: Messina 9, Tavola 5, Figini, 2, Papini 5, Crotta 9, Gama 6, Colnaghi 7, Gaye 2, Radaelli 2, Galbiati 5.
All.re: Decio

Lussana Bergamo: Aresi 20, Angioletti 2, Del Prato 27, Stoppani 4, Lilli 2, Pagani 2, Pezzotta 2, Morandi, Ricca, Manaresi.
All.re: Campari

Arbitro(i): Corti

Parziale dei quarti: 12-17; 9-18; 13-13; 18-11

Note: falli fatti Calolziocorte 24; Lussana 29.
Tiri liberi Calolziocorte 11/20;
Tiri liberi Lussana 11/14.
Tiri da 3 punti: Calolziocorte 1 (Messina); Lussana 0

Prossimo turno: domenica 20 marzo ore 11,30 Lussana - Treviolo Basket, palestra Fiumararena.

Questa settimana tocca a me (coach Luca) scrivere il commento della partita disputata contro il buon collettivo del “Carpe Diem” di Calolziocorte (tutti i ragazzi a referto, sono andati a punti).
Al contrario, due nostri atleti hanno segnato 47 punti sui 59 realizzati, e questo ci deve far riflettere.
Non sono capace di fare le “cronache”; mi limiterò quindi a scrivere un mio pensiero ben sapendo che la maggior parte di voi penserà..…”ma questo cosa c’entra con la partita??”.
Concordo e faccio ammenda.
.
La gara è la sintesi.
E’ il “qui”, “ora”, “adesso”.
Il momento dove bisogna mettere in pratica, tutto il lavoro fatto in palestra che sarà proficuo quanto più vi sarete allenati duramente e con impegno.
Giorno dopo giorno raggiungendo ciascuno i propri obiettivi, dei punti prefissati (nello sport ma non solo), costruiamo il nostro modo di essere, di esprimerci, in una parola la nostra vita.
Con l’allenamento (per lo sport), con lo studio (per il vostro futuro), con le relazioni con amici e con la famiglia (per la vostra vita).
Uno dopo l’altro tanti punti raggiunti, cose fatte, conoscenze e sapere acquisiti.
Tutto da collegare e da mettere assieme, per il disegno finale.
L’obiettivo è sì futuro, ma non è possibile unire i “punti” guardando solo avanti.
Potete farlo, ma guardando indietro.
Unendo i punti delle cose che avete fatto, gli altri giudicano i ragazzi che siete diventati.
Ma soprattutto voi potrete scegliere, gli uomini che sarete.
Così dovete continuare a lavorare, impegnarvi, applicarvi al massimo avendo fiducia nel fatto che i punti si collegheranno in qualche modo nel vostro futuro.
Bisogna prepararsi (molto e bene) ed avere fiducia nelle proprie possibilità (non dico “capacità” che sono quelle che dovete acquisire).
Anche perché non c’è alcun motivo perché voi non abbiate fiducia in voi stessi.
Non vi è alcun motivo per non seguire le vostre intuizioni, il vostro entusiasmo, il cuore che in qualche modo sa già cosa volete realmente diventare; tutto il resto è tempo sprecato.
Questo approccio non vi deluderà e farà la differenza tra la vostra vita e quella degli altri.

Chi non si muove non sta fermo; torna indietro.

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