Lussana U14-Basket Milano
57-55
Il piacevole sapore della vittoria
Prima vittoria per le nostre ragazze nel girone " delle seconde" che contribuisce a ridare morale e fiducia in noi stesse.
Partiamo subito a razzo con un 10-2 a nostro favore. Siamo lucide e determinate e i canestri arrivano non per miracolo ma perché ci muoviamo in campo con capacità e determinazione. La precisione ai tiri liberi è fondamentale.
Si conclude il primo quarto con un punteggio degno del basket degli anni 80 : 20 a 14
Il secondo quarto ci vede purtroppo soccombere. Sembriamo una squadra completamente diversa. Facciamo degli errori banalissimi e consegnamo la palla nelle mani delle avversarie che ne approfittano per fare canestro. Da fuori la sensazione è che le nostre ragazze abbiamo già finito la benzina... Epi oggi, forse a causa dei falli che la limitano, non riesce a entrare nella partita e il suo terzo fallo complica ancora di più la nostra situazione.
Le ragazze sembrano smarrite e rassegnate, Sasà, che di solito si batte come un leone, sembra apatica, e anche Chiara non brilla per la sua solita energia. Bea fa il possibile, meglio oggi di altre volte, ma anche lei non riesce ad incidere. Martina fatica a correre da una parte all'altra del campo senza sosta e la stanchezza la rende imprecisa sotto canestro. Emma tiene la squadra per mano e impedisce che le avversarie prendano il largo, ma anche lei appare visibilmente stanca.
Chiudiamo il primo tempo sotto di 3 punti 25-28
Nell'intervallo cerco di far capire loro che la partita è alla nostra portata ma che se vogliamo vincere dobbiamo dare il massimo: anche se stanche dobbiamo trovare la forza per andare a prendere il rimbalzo finale che ci farà vincere.
Entriamo più convinte e la nostra difesa riesce a tenere botta alle loro penetrazioni. Epi segna il suo tiro dal fondo e sembra entrare in partita. Dopo poco commette però il 4 fallo ma preferisco lasciarla in campo perché non voglio che mi perda il ritmo che sembra aver ritrovato. Le ragazze ora sono convinte di farcela e si battono come leoni. Anche Nina, Sara e Alice danno il loro importante contributo tenendo il campo con sicurezza e permettendo alle compagne di fiatare un po'. Martina, anche se non segna canestri, prende una marea di rimbalzi e si fa trovare pronta sui tiri liberi.
Il quarto quarto si gioca solo sui nervi e la forza di volontà. Tutte le ragazze si fanno trovare pronte nel momento del bisogno: Bea si procura un fallo e segna un tiro libero, Sasà segna uno dei suoi sottomano funambolici, Epi, dimenticata libera, punisce la difesa con un tiro da fuori e Chiara, nel finale mostra di che pasta è fatta e con caparbietà segna un canestro fondamentale nel finale.
Ma il canestro più importante lo segna Emma, che sebbene letteralmente sfinita, trova la forza di seguire un tiro di una sua compagna andando a rimbalzo trasformando così un errore in un canestro.
Come ho detto alle ragazze nello spogliatoio all'intervallo, un campione non è quello che fa tanti punti, e oggi Emma ne ha fatti 39, ma è quello che, sfinito dalla stanchezza facendo appello alla sola forza di volontà trova l'energia per un ultimo guizzo e si butta a prendere il rimbalzo d'attacco della Vittoria.
Brava Emma, il tuo papà ,è orgoglioso di te!
Buona Pasqua a tutti!
Fusto