Campionato
Under 15 Provinciale – 4^ giornata
Lussana
Bergamo- Visconti Brignano (28-38)
Lussana
Bergamo:
Ritter, Biroli 4, Biffi 3, Locatelli 6, Ferretti, Piziali 9, Invernizzi 9,
Pagani 2, Piazzalunga 2, Signorelli 2, Baggi 17, Dubbini 2.
All.
Bonfanti
Visconti
Brignano: Meloni,
Cavenago 15, Molinari, Leoni 4, Imeri 6, Cedro 10, Marchesi, Ghisletti 13,
Coita, Paravella 20, Defendi 2.
All.
Boschi
Arbitro(i): Bozzi
Parziale dei
quarti:
12-25; 16-13; 17-9; 11-23.
Note: falli fatti
Lussana 18; falli fatti Brignano Visconti 15; triple Lussana: Locatelli (2),
Brignano Visconti: Ghisletti (1), Paravella (3)
Prossimo
turno:
sabato 21 novembre si gioca contro Ambivere al Palazzetto del Lazzaretto
Mapello.
È
stata una partita ricca di emozioni anche extra cestistiche: il minuto di
silenzio per i fatti di Parigi, le divise nuove (per cui ringraziamo Mario
Dubbini e la sorella), rivedere Paravella dopo averlo conosciuto nella pancia
della mamma, il rientro dal prestito di Ale Invernizzi e infine Giordy che sul
meno 6 nel 4° quarto riconsegna la palla agli avversari su una rimessa dubbia
che l’arbitro aveva assegnato a noi.
Accanto
a tutte queste emozioni c’è la partita che inizia con una domanda di Samuele
che dice: “ma che numero è poi Paravella? È così forte??” e qualcuno che gli
risponde “tra tre azioni ti rispondi da solo!” e così è stato: il numero 16
avversario fa canestro più fallo, bomba, stoppata e assist. Dopo 5’ sul 24-7 la
partita sembra già finita, ma poi stringiamo le maglie in difesa e riusciamo a
chiudere il primo parziale sul meno 13. Continuiamo a migliorare in tutte le
fasi del gioco nei due quarti centrali e chiudiamo, trascinati dalle due bombe
consecutive di Carletto e un contropiede di Samurai, sul meno 2 al 30°. Il
quarto quarto resta in equilibrio fino a 3’45’’ dalla fine quando per la troppa
fretta di chiudere la rimonta perdiamo alcuni banali palloni dando spazio ai
loro contropiedi che sanno chiudere in maniera molto fredda, complice anche il
rientro di Paravella (a lungo fuori per problemi di falli).
Da
questa partita mi porto a casa la consapevolezza che possiamo giocare con un
avversario più forte di noi alla pari per buona parte della partita. Mi porto a
casa anche la grande reazione: infatti dopo un inizio molto simile a quello
della prima giornata con Mozzo, siamo stati bravi a reagire continuando a fare
la partita che avevamo preparato….alla fine la benzina sia fisica che mentale,
è finita, ma ci lavoreremo.
Ma
la cosa più bella di tutte, lo ripeto, è l’onestà di Giordano, poco importa se
quella scelta onesta ha dato il via al parziale decisivo degli avversari: al
Lussana preferiamo crescere futuri Uomini che giocano piuttosto che giocatori che
forse un giorno diventeranno Uomini.
Ringraziamo
i 2002, Emma e i non convocati che ci hanno aiutato a tenere alta l’intesità
negli allenamenti.
VAI
LUSSANA
Nessun commento:
Posta un commento